Ha seguito passo dopo passo la band nei primi anni nel ruolo di “servitore”… nel senso che, qualsiasi fosse la necessità, Roberto era sempre pronto a dare una mano.
Intorno al ’99 vive con Tony e Gianfranco una forte riscoperta della preghiera come mezzo per sviluppare la relazione con Dio e l’amicizia con gli altri. Da questo momento si impegna a sostenere in preghiera il gruppo e diventa il “6° elemento”, ovvero quello che non suona ma lavora dietro le quinte!