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Storia

Il progetto Altripercorsi nasce ufficialmente a Milano nel novembre ’95.

Il gruppo è costituito inizialmente da Tony De Crescenzo (chitarra), Franco Sciammarella (batteria), Gianfranco Bruno(tastiera), Fabio Speri (basso), Giuseppe Marsala (voce).

Si propongono come obiettivo la condivisione degli ideali frutto delle loro separate esperienze in ambito spirituale.

Provengono, infatti, tutti da “percorsi” diversi, ma credono nella forza dell’unità e della condivisione e si costituiscono con la dichiarata intenzione di raggiungere le persone nelle loro realtà (anche e soprattutto in quelle più dure) portando qualcosa di più delle sole parole e musica.

Consapevoli delle difficoltà a cui sarebbero andati incontro, scelgono di fare rock sia per passione, sia in vista del target verso il quale si pongono.

Presto l’iniziativa assume i connotati di un vero e proprio progetto evangelistico in cui il motivo scatenante non è il fanatismo religioso, ma un sincero desiderio di condividere lo stile di vita cristiano fatto di valori profondi e possibilità di salvezza a prescindere dalle condizioni di vita di ognuno.

Nel corso degli anni suonano nei posti più disparati: dalle manifestazioni e concorsi alle piazze, dalle chiese ai locali pubblici, dai carceri minorili ai centri di accoglienza per malati di AIDS, toccando diverse località della Lombardia, Trentino, Toscana, Liguria, Lazio, Puglia, portando ovunque il messaggio di salvezza e ottenendo diversi riconoscimenti soprattutto tra la critica che dimostra rispetto ed apprezzamento.

Il tempo e le esperienze vissute come gruppo e come credenti, portano i 5 ragazzi a maturare e a iniziare a fare scelte radicali per la propria vita spirituale.
E’ in questa ottica che, dal 1998, Fabio lascia il posto a Simon Allen, per dedicarsi a tempo pieno al ministero pastorale nella chiesa in cui gli altri sono membri attivi.

Come Fabio, anche Tony, nel 2001 lascia temporaneamente il gruppo per dedicarsi alla personale formazione come worship leader, per poi ritornare a collaborare con gli Altripercorsi l’anno seguente.

Nel 2001 nascono gli AP-Prayers (inizialmente Praystation poi ribattezzato per questioni di marchio), costola degli Altripercorsi, il cui compito è seguire e sostenere in preghiera tutte le attività e gli spostamenti del gruppo.

Nel 2003 viene pubblicato “Storie vissute”, primo CD che raccoglie una selezione dei brani composti dagli Altripercorsi nei loro primi 8 anni di vita.

Nel frattempo il drummer Franco, uno dei 5 membri fondatori della band, si ritira ufficialmente pur mantenendo l’indissolubile legame di amicizia col resto del gruppo: parteciperà saltuariamente ad alcuni eventi live, ma il suo posto viene ufficialmente preso da Eddie Gomez, giovane talento con numerose partecipazioni professionistiche già all’attivo.

Col 2004 la band si trova ancora alle prese con un cambio di bassista: infatti anche Simon decide di lasciare la band per dedicarsi con maggiore continuità al servizio nella propria chiesa.
Dopo alcune collaborazioni saltuarie con diversi amici, la band trova in Luigi Schirru il suo nuovo bassista ufficiale.

L’intero 2005 viene dedicato alla preparazione del nuovo repertorio, mentre la band si esibisce in ancuni concerti per rodare la nuova formazione.

Con l’inizio del 2006 il singer Giuseppe esce di scena per problemi di natura personale. La sostituzione del frontman rappresenta un duro banco di prova per gli Altripercorsi che però decidono di continuare a portare avanti il loro lavoro anche se costretti ad un lungo periodo di sospensione delle attività live.
Dopo quasi un anno di pausa, alla fine del 2006 gli Altripercorsi tornano on stage e presentano il nuovo vocalist Celso De Freyn, singer di origini brasiliane, già affermata voce degli Stauros, band brasiliana di prog-metal, anch’essa di ispirazione cristiana.

La formazione resta stabile fino al 2009, anno in cui gli Altripercorsi  decidono di mettere in stand-by il progetto. Le ragioni sono legate ad una serie di difficoltà prettamente logistiche che rendono complicata l’operatività della band e ad una fisiologica necessità di riposo dopo quasi 15 anni di attività.